Mi sono stupito di non avere ancora visto circolare sul web la tag cloud con le intercettazioni e i verbali della Procura della Repubblica sul caso Berlusconi-Bunga Bunga, così ho pensato di provvedere personalmente.

Ho eliminato il rumore di fondo – cioè i commenti e le introduzioni – in modo da lasciare esclusivamente i dialoghi; ho normalizzato vari errori di ortografia dovuti alla conversione in formato PDF effettuata da chi ha messo in rete il documento e infine ho elaborato ciò che rimaneva con Wordle, considerano le 100 parole più utilizzate per rendere leggibile la rappresentazione.

La prima immagine si riferisce alle intercettazioni telefoniche, la seconda ai verbali della Procura e la terza agli SMS.

Ho provato a fare le stesse elaborazioni omettendo i nomi delle persone, ma i risultati sono stati deludenti. Il motivo di questo è che tra i contenuti si ripetono spesso esclamazioni, ammiccamenti e intercalari; uno strumento come quello che ho utilizzato io, che già di suo decontestualizza i contenuti, produceva un risultato incomprensibile e lontanissimo dal messaggio che forniva il testo originale (praticamente sembravano dialoghi tra educande).

Questo è comunque un esempio di come un testo contenente i dati di una notizia, pur se destrutturato e sgrammaticato, possa essere ripreso, rielaborato, ripulito dal rumore di fondo, rianalizzato e ripubblicato sotto altre forme.

In realtà queste elaborazioni sono una scusa per introdurre il prossimo lavoro.
Stay tuned.