Nel guardare dibattiti televisivi come la puntata di “Bersaglio mobile” trasmessa l’altra sera su La7, con annessa lite Ferrara-Mentana, verrebbe da chiedersi come sarebbe con un format televisivo dove i second-third-screen-spettatori indicano via social che uno degli ospiti ha oltrepassato il limite di sopportazione e che quindi deve abbandonare immediatamente la trasmissione.
Praticamente, una sorta di transmedia storytelling in tempo reale.
