Dopo le 3 C del community management, le 4 P del marketing e le 5 W del giornalismo, non potevano mancare anche le 7 C della Social Organization. Di seguito, le motivazioni per ognuna.

Curation

Occorre introdurre nell’organizzazione una nuova figura professionale: quella del curatore dei contenuti.

Questi contenuti potranno riguardare:

• la circolazione delle informazioni e della conoscenza all’interno dell’organizzazione
• i contenuti provenienti dall’esterno dell’organizzazione attraverso i media digitali (paid, owned ed earned media), che dovranno essere filtrati, organizzati, prioritizzati, arricchiti con metadati e messi a disposizione dei giusti reparti (marketing, product manager, amministrazione…)
• la raccolta e la distribuzione verso l’esterno dell’organizzazione attraverso i media digitali (paid, owned ed earned media) di contenuti ed esperienze utili e coinvolgenti per gli stakeholder

Community

Ogni organizzazione è fatta di community, sia imposte dall’alto che autogeneratesi dal basso. Lo sforzo richiesto alle organizzazioni è quello di riuscire ad aggregare le figure aziendali intorno a obiettivi, valori e interessi comuni. In questo contesto può trovare spazio la figura del community manager aziendale.

Collaboration

La community non deve essere formata da legami deboli e statici ma deve essere in fermento, sviluppare idee e progetti in forma partecipativa.

Co-creation

La collaborazione deve generare prodotti e servizi in cui sia evidente l’apporto dei singoli attori e in cui questi ultimi si possano identificare, siano essi interni oppure esterni all’organizzazione.

Customization

E’ fondamentale che ogni componente della community sia messo in grado di fruire di esperienze personalizzate e personalizzabili da sé stesso.

Culture

A un grande cambiamento si oppongono grandi resistenze che si fronteggiano con un grande cambio culturale. Occorre introdurre nell’organizzazione la cultura della condivisione, della partecipazione, dell’adozione delle nuove tecnologie e dell’innovazione.

Capital

Per rendere possibili gli altri 4 punti è necessario fornire alle persone un motivo affinché partecipino spontaneamente e proficuamente. Occorre quindi accrescere non soltanto il capitale aziendale ma anche il capitale umano ed economico delle persone che insieme compongono l’organizzazione. L’introduzione di un sistema premiante (eventualmente utilizzando tecniche di gamification) è un’opzione obbligatoria.

Note descrittive

Come rappresentazione grafica volutamente non ho scelto quella classica (lineare o circolare) dove ogni dimensione è a contatto soltantoo con la precedente e la successiva.
Ho preferito invece utilizzare una struttura intrecciata dove ogni dimensione supporta tutte le altre e dove l’insieme non regge se una sola viene a mancare.
Con i colori invece ho creato un effetto visivo paradossale come richiamo alla visione fuori dagli schemi.